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UN SERVIZIO SANITARIO PER IL PRESENTE E PER IL FUTURO
LA CARTA SANITARIA ELETTRONICA

 

SECONDO PERCORSO – LA RICERCA

Come nel percorso precedente, il paziente si reca dal suo medico; questi ritiene opportuna un’analisi più approfondita della situazione, e prescrive una serie di analisi da effettuare. Il paziente, con la sua tessera, si reca al CUP più vicino, consegna la tessera; l’addetto avvia il programma, concorda con il paziente una data per i prelievi, e conferma la prenotazione. Riconsegna quindi la tessera al paziente e riscuote l’eventuale ticket.

Si noti che al momento della prenotazione la stampante del laboratorio convenzionato, collegata al sistema, stampa le etichette da apporre sulle provette dei prelievi.

Dopo il prelievo e le analisi, il referto sarà consegnato su carta al

paziente, e sarà inoltre inserito nella sua banca dati, in maniera che vada

ad arricchire ulteriormente la sua cartella.

Il medico di base potrà quindi, per conoscere l’esito, attendere il paziente con il referto su carta o collegarsi alla banca dati per conoscere l’esito; questa operazione può essere compiuta dal medico, come già detto, solo con i propri assistiti.

Giuseppe Profenna

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